Il grande aumento di valore dei Dogecoin degli ultimi mesi è stato anche, e soprattutto, merito di Elon Musk. Con qualche tweet al momento giusto è riuscito a spingere l’acceleratore sull’entusiasmo dei piccoli investitori convinti che avrebbero potuto fare soldi facili. Come ha sostanzialmente dato vita a questo aumento sensazionale di valore, è riuscito anche ad affossarlo.
Nella serata di ieri Musk ha fatto un intervento particolare su questa criptovaluta nata solo per un meme. Lo ha definita un trambusto. Sembrerebbe poco, ma tanto è bastato alle balene, quegli investitori che normalmente hanno da parte milioni e milioni di token, a vendere. Il risultato? Dal piccolo più alto di sempre la moneta è crollata dal 36.25% e potrebbe andare peggio se non fosse che in alcuni mercati ci sono cosi tanti scambi che sono stati bloccati.
Dogecoin: addio Elon Musk
Nessuno mette in dubbio che ci siano persone che sono riusciti a guadagnare molto con la crescita dei Dogecoin durante questi mesi, ma c’è qualcuno che ha sicuramente perso. L’eccessivo entusiasmo ha trascinato dietro anche i meno avvezzi al mondo delle criptovalute che avranno perso qualcosa.
Chi ci ha veramente guadagnato dai Dogecoin sono quelli che avevano investito per scherzo in passato e poi si sono dimenticati di averli da qualche parte per poi accorgersene. Oppure chi può muovere grandi capitali, i quali sono poi quelli che effettivamente stanno causando i sali e scendi del valore della moneta.
Il Dogecoin è tra le criptovalute il cui progetto che ci sta dietro è il meno solido, ma ormai ci sono tantissimi piccoli investitori e anche alcune compagnie hanno scelto di farci l’occhiolino. In sostanza, dal nulla si è creato un certo mercato per queste valute quindi questo crollo potrebbe essere momentaneo, ma nessuno è convinto che alla lunga potrà continuare ad andare avanti.