Postepay: il nuovo messaggio che fa tremare i conti, è un tentativo di phishing

Postepay resta a tutti gli effetti il servizio di pagamento più apprezzato in Italia. La carta di credito ricaricabile emessa da Poste Italiane si reputa necessaria per tutti quegli italiani che desiderano effettuare acquisti nei negozi virtuali o anche nei punti vendita fisici del suolo nazionale.

 

Postepay, l’imposta di bollo dal valore di 35 euro direttamente dal conto

I clienti di Postepay sono particolarmente ben disposti a questo strumento, anche a causa di costi molto vantaggiosi. Il costo previsto per il rilascio della tessera è unico: solo 5 euro. 

Se per la Postepay standard non ci sono soglie extra da aggiungere a questa tariffa una tantum, è previsto un canone solo ed esclusivamente per i possessori della carta Evolution. Il prezzo mensile, in tale circostanza, è di un euro al mese.

La Evolution presenta però importanti vantaggi, tra cui anche la disponibilità di codice IBAN per l’invio e la ricezione di credito, tra cui anche stipendio o pensione.

Occhio però ad alcune spese extra che potrebbero interessare da vicino alcuni clienti di Postepay. Un caso da sottolineare è quello previsto dall’imposta di bollo. Per i clienti di Poste Italiane, la fatturazione della tassa di bollo può portare ad un costo annuo di 34,20 euro. 

Come per gli altri strumenti di pagamento di Poste Italiane, anche con la Postepay è prevista una fatturazione mensile per la tassa di bollo. A tutti i clienti con una giacenza media superiore al valore di 5000 euro sarà detratto sul conto un piccolo extra pari a 2,70 euro.

Articolo precedenteThe 100: cosa sarà dell’ottava stagione della serie TV?
Articolo successivoIndividuato il progenitore del nuovo coronavirus SARS-CoV-2