Che mettere le mani su una PS5 sia un’impresa abbastanza complicata e ormai noto già dalle prime settimane di vendite. Quello che è anche più chiaro è il fatto che non esiste una soluzione a breve termine, anche se so Sony ha cercato più volte di suggerire il contrario. La prova sono proprio le ultime dichiarazioni rilasciate dal colosso nipponico agli analisti.
Le unità di PS5 scarseggeranno fino al 2022 e in sostanza le vendite saranno molto limitate per tutto il periodo. È stato detto agli analisti come proiezioni, per anticipare eventuali malumori del mercato azionario. Ovviamente la colpa principale è dovuta alla carenza di semiconduttori in tutto il mondo, anche quelli più semplici e meno costosi.
Il record di vendite fatto finora di PS5 è dovuto principalmente ai primi mesi in cui c’erano più unità in quanto la produzione era iniziata ben prima dell’arrivo sul mercato. Ora è ben diverso e ogni unità va direttamente al consumatore, relativamente parlando.
PS5: Sony avverte di quanto ci vorrà
Le parole di un dirigente di Sony: “Non credo che la domanda si sia stabilizzata quest’anno. Anche se avremo più attrezzature e produciamo più PS5 il prossimo anno, la nostra offerta non sarà in grado di tenere il passo con la domanda.”
A questo punto della situazione torna in auge un discorso già fatto. Ha senso diventare matti nel cercare di acquistare un PS5 sperando di battere bagarini, bot e altri videogiocatori nel comprare un’unità, o meglio aspettare l’anno prossimo l’arrivo di un nuovo modello? Non si tratta di certo di una versione Pro del modello base, ma avrà a bordo un chip teoricamente migliore visto che è costruito con un processo a 6 nm, uno in meno dell’attuale.