Secondo quanto riportato ultimamente da uno studio di Bloomberg, Le auto elettriche al massimo nel prossimo 2027 potrebbero raggiungere un prezzo inferiore rispetto alle auto con motori endotermici.
Il tutto anche in mancanza di una tassazione agevolata o di incentivi per l’acquisto. Ad affermare questo è il rapporto pubblicato ufficialmente da BloombergNef (Bnef), il quale ha parlato di una copertura totale delle vendite in Europa entro il 2035 da parte di auto e furgoni elettrici. Il rapporto parla di una metamorfosi annunciata, la quale comprenderà innanzitutto i veicoli commerciali leggeri per poi passare dal prossimo anno anche alle perline elettriche per i segmenti C e D.
Auto elettriche: costeranno meno dei veicoli con motore endotermico
“Lo studio Bnef dimostra come i veicoli elettrici rappresenteranno presto una realtà alla portata delle tasche di tutti i nuovi acquirenti – dichiara Veronica Aneris, direttrice per l’Italia di T&E – Entro massimo 6 anni, saranno più economici dei motori a combustione interna. Una buona notizia per il clima, per i consumatori e per la leadership industriale europea.
Con le giuste politiche, le auto e i furgoni elettrici possono raggiungere il 100% del mercato entro il 2035 in Europa. Il Governo italiano deve favorire questa transizione storica, da un lato sostenendo in Europa obiettivi di riduzione di CO2 più stringenti per i costruttori e introducendo il 2035 come data di fine vendita dei motori a combustione interna, dall’altro accelerando la diffusione dei veicoli elettrici nella flotta italiana. È ora di rimboccarsi le maniche, di dispiegare una rete di ricarica nazionale adeguata e di introdurre politiche fiscali mirate e coerenti.”