Il particolare momento storico in cui viviamo porta tantissime persone a interrogarsi anche su scelte come Diesel o elettrico; da una parte la volontà di risparmiare, dall’altra l’innegabile dramma che stiamo vivendo sul nostro pianeta a causa dell’inquinamento. Per adesso sembra che la sfida continui ad essere vinta dai veicoli a gasolio; tuttavia la crescita dei veicoli elettrici risulta quasi esponenziale.
Sempre più persone infatti, in sede d’acquisto, non considerano solo i costi del momento ma tengono conto di molti altri fattori. Tra questi ad esempio, il costo di una ricarica (o di un pieno), la manutenzione, ma, soprattutto quando si parla di auto elettriche, la presenza di infrastrutture sul territorio. È vero infatti che il diesel resta ancora la scelta principale ma va sottolineato come l’assenza di una distribuzione omogenea di infrastrutture stia limitando la diffusione dell’elettrico.
Il diesel domina ma l’elettrico continua a crescere
Come detto dunque il diesel continua ad essere il carburante principale tuttavia la rincorsa dell’elettrico sembra avere una sola possibile conclusione. Stando alle prime indagini già a partire dal 2027 il costo delle auto elettriche dovrebbe scendere sotto la soglia di quelle a combustibili fossili.
In fondo la stesa comunità europea spinge in modo sempre più insistente per favorire la transizione green e ridurre in modo considerevole le emissioni di CO2. Per agevolare il definitivo passaggio dai combustibili fossili, che sia diesel o benzina, a favore dei veicoli elettrici, molto dipenderà dalla distribuzione delle infrastrutture necessarie; parliamo ovviamente delle colonnine e delle stazioni di ricarica, ad oggi, praticamente assenti sul territorio.