Noi tutti negli ultimi tempi abbiamo sicuramente sentito parlare di criptovalute, le monete decentralizzate che stanno vivendo un boom che ne ha fatto salire la quotazione alle stelle, con il Bitcoin che guida la carovana seguito a braccetto da Ethereum.
Ovviamente le due citate sopra sono le più conosciute, di criptovalute ne esistono però tantissime, tutte con caratteristiche uniche, tra queste abbiamo anche il Dogecoin, una valuta inventata nel 2013 come una forma di scherzo ma che negli anni ha accumulato una capitalizzazione che ora arriva a ben 55 miliardi di dollari.
La moneta era inizialmente una sorta di cripto-meme, essa infatti ha come mascotte uno Shiba-Inu, una razza di cane giapponese spesso protagonista di numerose vignette ironiche, solo che da uno scherzo la questione è diventata più seria del previsto, il Dogecoin infatti ha visto un rialzo (monstre) del 13.573%, rompendo persino la quota dei 0,4 dollari prima di ritracciare.
Il Dogecoin come tutte le criptovalute è una moneta decentralizzata che dunque sfrutta una rete di computer connessi in rete, a differenza però di Bitcoin ed Ethereum, usati come moneta di riserva e per gli smart contract rispettivamente, Dogecoin incarna la criptovaluta pura, ovvero viene utilizzata esclusivamente per effettuare pagamenti
, da ciò si capisce come Dogecoin sia usato sostanzialmente per acquistare beni e servizi sfruttando una rete decentralizzata a basso costo di commissione.Ovviamente facendo parte a tutti gli effetti delle criptovalute decentralizzate, anche Dogecoin si basa sulla blockchain, sfruttando il modello di verifica proof-of-work, il quale mette in competizione i vari miners che concorrono alla validazione dei vari blocchi di transazioni per ricevere in premio i token, che, a differenza di Bitcoin che si ferma ad un massimo di 21 milioni, sono illimitati.
Investire su questa moneta, senza esagerare non è affatto una brutta idea, essa infatti è per sua natura molto influenzabile mediaticamente, cosa che ne provoca oscillazioni molto imprevedibili ma anche molto importanti e che, analizzando il contesto, può essere un vantaggio dal momento che i Dogecoin hanno dalla loro parte Elon Musk, il quale conquistato dalla moneta meme, spinge molto a suo favore, cosa che si traduce in un effetto al rialzo ad ogni sua dichiarazione, come l’ultima che vede l’idea del patron di Tesla di consentire l’acquisto di auto pagando con tale moneta.