Ora, sicuramente starete pensando che non guiderete mai una Ford, ma quello che ha in mente la suddetta compagnia andrà a influenzare tutte le altre. È stato intercettato un brevetto alquanto inquietante che vede lo sfruttamento dei sensori esterni delle auto per qualcosa che si annuncia fastidioso all’ennesima potenza. L’idea è di scannerizzare i tabelloni pubblicitari e mostrarli all’interno nell’auto, nel computer di bordo; va da sé che si parla di auto dotate di sistemi all’avanguardia.
Uno stralcio del documento di Ford: “Ottenere, tramite una telecamera, un’immagine di un cartellone pubblicitario e identificare, tramite un processore, un segmento dell’immagine. Il metodo di esempio include anche la determinazione di un evento associato al segmento e la generazione di un’interfaccia cartellone per includere un collegamento ipertestuale del segmento che inizia l’evento.”
Tutto questo si basa su un modulo di comunicazione specifico chiamato infotainment. Ovviamente è un brevetto e come abbiamo visto molte volte, da questi documenti alla realtà ce ne passa tanto che la maggior parte di quelli che si scoprono non portano mai a qualcosa di concreto. Per intenderci, è del 2019
.Il problema più grande di questa tecnologia pensata da Ford è l’attenzione alla guida. Qualcosa del genere è in grado di fare parecchi danni. Anche se gli annunci venissero mostrati solamente a veicolo fermo, un guidatore deve sempre prestare attenzione. Basandosi su questo presupposto, è lecito pensare che non arriverà mai qualcosa del genere. Detto questo, c’è qualcosa che gli da un minimo di possibilità.
Ford, come gli altri produttori di auto, stanno prendendo la stessa strada presa da Tesla per le tecnologia di guida autonoma. Nel momento in cui l’autista deve fare poco perché è la vettura che fa tutto, allora la tecnologia potrebbe avere un senso.