Il mese scorso si vociferava che Linux stava per ottenere il supporto ufficiale per i nuovi Mac con chip M1. Si era detto che, potenzialmente, l’aggiornamento sarebbe arrivato a giugno con l’imminente rilascio dell’aggiornamento kernel di Linux 5.13. La prima build RC di Linux 5.12 é stata rilasciata questa settimana e lo stesso Linus Torvalds ha confermato che é presente il supporto al chip M1 di Apple.
Come visto nelle note di rilascio dell’ultimo aggiornamento di Linux, il nuovo kernel 5.13 aggiunge il supporto per diversi chip basati sull’architettura ARM, incluso l’Apple M1. Ció significa che gli utenti potranno finalmente eseguire Linux in modo nativo sui nuovi MacBook Air, MacBook Pro, Mac mini e iMac con chip M1.
Era giá possibile eseguire Linux su Mac M1 tramite macchine virtuali e anche con un port da Corallium, ma nessuna di queste alternative viene eseguita in modo nativo. Ció significa che se utilizzavi una di queste soluzioni non potevi sfruttare al massimo
le prestazioni del chip M1. Tuttavia, alcuni sviluppatori stavano lavorando per includere il supporto nativo per M1 in Linux. Ora, il supporto sta arrivando ufficialmente.Nonostante il supporto ufficiale, Linux su M1 avrá funzionalitá limitate per un pó poichè non tutti i driver sono stati ancora implementati. Ad esempio, il video con accelerazione hardware non funziona ancora in questa versione. Si prevedono ulteriori miglioramenti con le future versioni del kernel Linux. Per chi non lo sapesse, il supporto ufficiale per M1 non significa che Linux funzionerá su iPad Pro con M1 poiché ha un sistema limitato rispetto ai Mac.
Tuttavia vale la pena notare che, proprio come con i sistemi operativi Apple, “RC” sta per Release Candidate, il che significa che questa non é ancora la versione finale di Linux 5.13. La versione ufficiale dovrebbe essere disponibile tra giugno e luglio.