Uno degli oggetti del desiderio di questo 2021, così come per la fine del 2020, è di certo la PlayStation 5 di Sony. La console infatti non riesce ad arrivare sul mercato in scorte necessarie per accontentare tutti e questo purtroppo sta mettendo molto malumore in giro.
A quanto pare un report di Bloomberg ha annunciato che la produzione delle PlayStation 5 durerà almeno fino al 2022. La carenza delle console proviene in gran parte per via della crisi dei semiconduttori, la quale sta attanagliando anche il settore dell’Automotive. Nel frattempo il Cfo di Sony, Hiroki Totoki, ha infatti dichiarato che la domanda è davvero impossibile da soddisfare:
“Non credo che la richiesta si stia affievolendo per quest’anno», ha dichiarato il manager agli investitori, “Anche se riuscissimo a garantire più unità e a produrre molte più PlayStation 5 il prossimo anno, la nostra offerta non sarebbe in grado di rispondere alla domanda“.
PlayStation 5: parla anche Jim Ryan
“Stiamo lavorando il più duramente possibile per migliorare questa situazione”, ha dichiarato il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan.
“La produzione aumenterà durante l’estate e certamente nella seconda metà dell’anno, e speriamo di vedere una sorta di ritorno alla normalità in termini di equilibrio tra domanda e offerta proprio durante quel periodo.”
I dati nel frattempo sono davvero incredibili per quanto riguarda le vendite: le PS5 vendute al 31 marzo sono infatti 7.8 milioni, numeri che superano nettamente l’impatto avuto dalla PS4, la quale vende ancora molto: “Abbiamo venduto più di 100 milioni di PlayStation 4 [115,9 milioni, per la precisione] e considerando la nostra quota di mercato e la nostra reputazione non credo che la domanda calerà facilmente“.