Del razzo cinese Lunga Marcia 5B se ne è parlato davvero tanto, ma molti non hanno notato l’avvistamento dei Satelliti Starlink nei cieli dell’Italia. I suddetti sono dei piccoli satelliti lanciati dall’azienda SpaceX di Elon Musk affinché si possa riuscire ad avere l’accesso ad internet in tutto il mondo nella maniera più semplice possibile.
Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani ha commentato dicendo: C’è un impressionante transito di un ‘treno’ di satelliti interminabile. Sui social abbiamo visto molte segnalazioni di passaggi dei satelliti Starlink, notati da molti osservatori occasionali”.
Considerando che i Satelliti Starlink vengono lanciati a gruppi di 60, quelli che sono stati osservati di recente sono quelli che sono stati lanciati precisamente il 29 aprile e gli Starlink lanciati il 4 maggio. Questo vale a dire che solamente in una serata, secondo Volpini, “ne sono passati almeno 120 in meno di 10 minuti. In seguito, si disperderanno su orbite più distanziate”.
Allo stato attuale, gli Starlink in orbita sono oltre 1.500, e pare che il progetto ne preveda in tutto 12mila. Dunque, si va a parlare di numeri davvero molto importanti, che hanno sollevato diverse volte le proteste di numerosi astrofili e astronomi. Infatti, secondo loro, la luce del Sole riflessa sui satelliti Starlink disturbano le osservazioni che compiono ogni giorno.
Di fatto, già da qualche tempo a questa parte, l’Unione astronomica internazionale ha avviato delle indagini concernenti le possibili conseguenza che potrebbe avere un sovraffollamento dell’orbita tramite la commissione per la protezione dei siti osservativi.