La crisi dei chip sta colpendo tantissimi settori produttivi e paralizzando la produzione di molte aziende. Tra queste rientra anche Samsung che proprio in queste ore sta affrontando problemi con la propria supply chain.
A causa della mancanza di semiconduttori, il gigante coreano ha dovuto bloccare la catena produttiva dei propri smartphone. In particolare, sembra che sia particolarmente interessata la famiglia dei device Galaxy A.
Secondo un report proveniente dalla corea, il componente che scarseggia è l’Application Processors (AP). A causa delle difficoltà nel reperire questo hardware, l’intera linea produttiva si deve fermare. Entrando più nello specifico, i device interessati dal blocco sembrano essere:
Si tratta di device presentati da poco da Samsung, disponibili su tutti i mercati internazionali. Anche se al momento sembra che sia solo un componente ad essere introvabile, non è da escludere che presto la crisi dei chip possa intensificarsi
.Infatti, i device Samsung sono spinti dai SoC Qualcomm Snapdragon 720G e Snapdragon 750G. Lo stesso chipmaker americano ha confermato che la carenza di semiconduttori potrebbe durare ancora a lungo.
Tutta la supply chain è preoccupata da questi ritardi produttivi. Infatti, se Samsung non riesce a produrre i propri smartphone non li può vendere. Di conseguenza, il colosso coreano non avrà ricavi con cui pagare i fornitori con un effetto a cascata su tutta la catena di approvvigionamento.
Questa carenza prolungata potrebbe avere ripercussioni terribili anche sul settore mobile. Infatti, la crisi dei chip si è già abbattuta sul settore automotive con violenza, e il mondo degli smartphone potrebbe essere il prossimo a dover fronteggiare il problema.