Nonostante la promessa di grandi aggiornamenti Windows 10 che risolvono fastidiosi bug continuano ad imperversare ancora lacune all’interno dell’OS di Redmond. A riportare la notizia sono i feedback di svariati utenti che lamentano uno spreco di risorse in archiviazione su HDD ed SSD.
Stando a quanto di recente riportato da WindowsLatest, il bug Windows Defender crea fino a milioni di file inutili sul disco di sistema. La partizione C:\ esaurisce lo spazio disponibile. Tutto seguita un recente update dell’OS pervenuto in Aprile. A partire da questa revisione tecnica il sistema ha iniziato a dare letteralmente i numeri con centinaia di migliaia di MegaByte sprecati inutilmente in memoria. In particolare la cartella sospetta
è stata individuata in C:\ProgramData\Microsoft\Windows Defender\Scans\History\Store. All’interno della directory si trova lo storico cronologico della scansioni.File innocui (tutti d’accordo) ma è pur vero che generano un database immenso che depreca un sanno di spazio prezioso. Il bug riguarda Windows 10 come anche Windows Server, così come sottolineato a più riprese sul forum di Reddit, dove è possibile leggere:
“Finora abbiamo tre server 2016 colpiti. Gli allarmi per lo spazio HDD in esaurimento hanno iniziato a suonare ieri sera. Un server ha 18 MILIONI di file nella cartella Store. Un altro ne ha 13 MILIONI. Ci vogliono ore solo per scoprire tutti i file in modo da poterli eliminare. E a causa della dimensione dell’allocazione, questi file occupano 50-60GB di spazio sul disco. Questo è un grosso errore da parte di Microsoft“.
Il problema si risolve facilmente con l’eliminazione coatta di tutti i file in modo manuale. Eliminandoli non si corre alcun rischio e si recupera prezioso spazio altrimenti occupato dai log. Avete risolto Spazio ai commenti.