Quello che si può dire certamente è che comunque il meccanismo delle recensioni è ormai ampiamente “inquinato” e possiamo ricostruire come avviene tutto ciò. Ci sono dei sistemi di intelligenza artificiale che cercano di creare pareri reali, ma che in realtà di reale hanno ben poco. È un sistema preso in considerazione dalle aziende e non è di certo alla portata di tutti gli utenti.
Ciò che fa realmente la differenza è il livello di sofisticazione dell’algoritmo che è posto alla base del software: il più alto è generato con una tecnica di apprendimento chiamata Rnn, la quale va ad analizzare migliaia di recensioni sul web e le usa come modello da copiare per scriverne sempre di nuove
. Tuttavia, è molto facile trovare sul web delle recensioni poco affidabili, con tante frasi davvero al limite della scarsa traduzione.Dopodiché, ci sono i pareri definiti “comprati” con buoni sconto su ulteriori acquisti o tramite il sistema dei prodotti regalati in cambio di recensioni a cinque stelle. Quello che ci fa capire questo trucco sono spesso i toni di troppo entusiasmo nella recensione. Quello che sarebbe da capire e qual è stata effettivamente la pratica scorretta che ha spinto Amazon a togliere il marchio Aukey dai suoi scaffali.