Se il vaccino rappresenta il nuovo oro, senza dubbio non si può dire nulla di diverso per le mascherine e i dispositivi di protezione individuale in generale (benché ad oggi siano molto più diffusi rispetto a un anno fa).
Seppur in alcuni Paesi stiano iniziando ad essere dismessi -come nel caso degli USA, dove il Presidente Joe Biden ha dichiarato che i vaccinati potranno evitare di indossare mascherine in luoghi sia pubblici che privati – in altri, dove la pandemia infuria (si veda l’India) oggi sono più che mai essenziali.
E se le FFP2 già garantiscono il 95% di efficacia nella filtrazione, esiste una mascherina che riesce a fare anche meglio.
Si chiama Guardian G-Volt ed è la prima mascherina al mondo capace di uccidere il virus con scariche elettriche periodiche. Prodotta da LIGC Applications, è anche amica dell’ambiente e ricaricabile:
grazie alla sua trama in grafene – materiale naturalmente antibatterico – riesce a intrappolare il 99% di virus e batteri circolanti nell’aria, svolgendo la sua funzione filtrante. Infine con la scarica elettrica li uccide completamente, così da completare la propria azione.I risultati sono incredibili: con il 99% di batteri e virus di dimensioni superiori agli 0,3 micron eliminati, e l’80% dei corpi inferiori a questo diametro, batte clamorosamente le mascherine N95 (il cui indice di filtraggio corrisponde “solo” al 95%).
La ricarica può inoltre essere effettuata con il cavo USB fornito in dotazione.
Tuttavia, pur rappresentando una soluzione congeniale in questo momento storica, è ancora troppo presto per la sua immissione in commercio.