Elon Musk progetta tutto per mandare il Dogecoin sulla Luna, ma in un attimo riesce a finire all’inferno. Infatti, mentre tutti parlano di commercio interplanetario in criptovalute tra SpaceX e Geometric Energy, il patron di Tesla questa settimana ha perso il 24% del suo patrimonio a causa del crollo di Bitcoin. Vediamo i dettagli sia di Dogecoin che vuole andare sulla Luna, sia di Musk che perde terreno e finisce nel sottosuolo.
Prima di mandare sulla Luna Dogecoin Elon Musk dovrebbe tenere a freno le sue parole
“Chi è causa del suo mal, pianga se stesso” recita un antico detto oggi, più che mai, ancora valido. Dovrebbe ripeterselo Elon Musk che in un solo giorno, questa settimana, è sceso al terzo posto nella classifica degli uomini più ricchi al mondo. Forse si è messo a pensare troppo al viaggio interstellare finanziato in Dogecoin tra SpaceX e Geometric Energy.
Proprio un suo tweet ha portato Bitcoin ad una caduta che ha provocato un tonfo incredibile facendo perdere al patron di Tesla il 24% del suo patrimonio. Oggetto? Niente più acquisti di Tesla con le criptovalute. Il motivo? I Bitcoin non sarebbero ecosostenibili. Quindi dopo così tanti mesi a massacrarci la vita con Dogecoin e Bitcoin parlando delle monete del futuro, solo pochi giorni fa si è accorto che consumano troppa energia nel processo di mining.
Tesla & Bitcoin pic.twitter.com/YSswJmVZhP
— Elon Musk (@elonmusk) May 12, 2021
Meglio tardi che mai, si suol dire. Ma su questo ci poteva pensare prima e, soprattutto, non parlarne con così tanta imprudenza. Tra l’altro dopo aver appena parlato al Saturday Night Show di DOGE-1, il primo satellite pagato interamente in dogecoin che andrà sulla Luna. Realizzato da Geometric Energy Corporation si unirà al razzo Falcon 9 messo a disposizione da SpaceX.
“Questa missione dimostrerà l’applicazione della criptovaluta oltre l’orbita terrestre e porrà le basi per il commercio interplanetario. Siamo entusiasti di lanciare DOGE-1 sulla Luna!” ha dichiarato Samuel Reid, CEO di Geometric Energy.
Si tratta della prima joint venture finanziata esclusivamente in criptovalute e nello specifico proprio in dogecoin.