Come sappiamo, il discorso sulla condivisione degli account di Netflix, ma anche di altri servizi streaming, è sempre un po’ controverso. Formalmente si tratterebbe di una pratica vietata e c’è scritto nero su bianco sui contratti che tutti quelli che hanno pagato hanno accettato. Detto questo, le compagnie non hanno mai fatto granché per impedire tutto questo, ma qualcosa potrebbe cambiare.
Ultimamente le compagnie come Netflix sono tornate un po’ troppe volte sull’argomento e di recente lo hanno fatto ancora. Hanno sottolineato come c’è stata una perdita miliardi di dollari in mancati introiti. Sono tanti e lo sono anche in confronto a quanto guadagnano. Considerando che i costi delle piattaforme stanno aumentato, le vie sono solo due.
Netflix far pagare di più o far pagare tutti
Una possibile via, già usata più volte da Netflix, è di aumentare i costi degli abbonamenti così da poter permettere più profitti da reinvestire nei programmi originali. Ovviamente questo causa un malcontento generale. Un’altra via è impedire la condivisione degli account fuori dal nucleo familiare e questo dovrebbe portare quindi a più iscritti paganti, ma anche in questo caso l’utente potrebbe arrabbiarsi.
Entrambe le vie potrebbero portare a una fuga in massa degli utenti che andrebbero a riscoprire la pirateria. Se è una pratica che ancora si usa, in molto ne hanno fatto sempre gradualmente a meno lasciandola solo per casi eccezionali di programmi che non si trovano da nessuna parte. I troppi servizi presenti, e le mosse che Netflix potrebbe dover fare, stanno per aprire nuovi scenari e il risultato sarà sicuramente peggiore dell’attuale.