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WhatsApp: fate attenzione al messaggio del vostro amico

Continuano i raggiri online realizzati da cybercriminali esperti. Un’altra truffa sta mietendo molte vittime su WhatsApp. Fate attenzione al messaggio del vostro amico che ha bisogno di voi. Non solo vi ruba i dati personali, ma anche i vostri soldi. Ecco tutti i dettagli per non caderne vittima.

 

WhatsApp e la truffa dell’amico

Far leva sui sentimenti è sempre stata la formula più spregiudicata e orribile, ma efficace che esista. Lo hanno imparato bene i cybercriminali che da diversi giorni sono riusciti a realizzare una truffa che sta mietendo molte vittime. Luogo prediletto è proprio WhatsApp.

A segnalare questa nuova truffa è stata la questura di Brescia. Ecco come viene realizzata: l’utente riceve da un suo contatto, presente in rubrica, un messaggio su WhatsApp. Il testo recita così: “Ho bisogno di un favore“. Ovviamente quale amico non risponderebbe a una richiesta di aiuto! Soprattutto se quel contatto è la figlia, il nipote oppure un parente lontano o un amico stretto.

Una volta che l’utente risponde, sulla chat di WhatsApp arriva il secondo messaggio: “Ho comprato da internet, ma la mia carta di credito

è scaduta. Posso usare la tua e ti faccio un bonifico?“. Ovviamente dall’altra parte non c’è l’amico o il parente in difficoltà, bensì un cybercriminale che, cavalcando l’onda della buonafede, spera di riuscire a far cadere l’utente nella sua trappola.

Se si forniscono i dati della propria carta di credito completi di codice CVV, ovvero le 3 cifre riportate sul retro, i giochi sono fatti. I malintenzionati cominceranno ad operare più transazioni possibili prima che l’utente si accorga del dolo e proceda con il blocco della carta.

 

Truffe pericolose mangia soldi

Purtroppo WhatsApp, già da diverso tempo, è diventato un luogo privilegiato per chi commina queste pericolose truffe. Tutto sta nella facilità con cui riescono ad accedere all’app hackerando un dispositivo mobile.

Ecco come inviano un messaggio direttamente da WhatsApp senza che il proprietario dell’account se ne accorga. Chi lo riceve difficilmente penserà a una truffa visto che proviene da un suo contatto. Non bastavano le recenti limitazioni di WhatsApp a chi non accetta le nuove condizioni sulla privacy, ora ci si mettono anche i truffatori a rendere la vita difficile agli utenti.

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Pubblicato da
Osvaldo Lasperini