La PS5 è difficile da trovare, in alcuni mercati più di altri, ma in generale è veramente raro riuscire a trovare una in vendita. Nei negozi ufficiali le scorte vanno via in tempo zero e la colpa è della poca capacità di produzione, della più alta richiesta rispetto alla scorsa generazione e degli scalper.
Per chi proprio non riesce ad aspettare di mettere le mani sopra la PS5 di Sony, gli scalper rimangono l’unica opzione valida. Purtroppo, oltre a pagare minimo più del doppio per un’unità, rimane sempre il problema che non essendo una transazione ufficiale, c’è sempre il rischio di venire truffati.
È esattamente quello che è successo in Giappone ha una donna. Non ce la faceva più ad aspettare l’arrivo di una PS5 che ha deciso di acquistarla online da un bagarino. Il risultato è stato quello non sperato. Dopo aver pagato 65.000 yen, in realtà appena 500 euro quindi sostanzialmente il prezzo normale, ha ricevuto altro.
In sostanza, al posto di una PS5 la donna ha ricevuto due bottiglie d’acqua, probabilmente usate per mimare il peso della console di ultima generazione di Sony. Va da sé che la donna ha sporto denuncia e la polizia è riuscita ad arrestare il bagarino, un’altra donna. Quest’ultima si è difesa dicendo di aver sbagliato a inviare il pacco, ma di storia così è ormai pieno il web.
Le truffe sulle PS5 sono tantissime. Anche solo su Facebook ne girano tantissime. Evitarle in realtà è piuttosto semplice visto che ci sono moltissimi segnali che mostrano il fatto che qualcosa non va. Quando sono contenuti sponsorizzati basta andare a guardare la data di creazione di chi ha messo l’annuncio che di solito è lo stesso giorno di pubblicazione.