La famiglia Cassano infatti è una delle più potenti famiglie mafiose di Roma e Vincenzo ne è l’avvocato. Un mix davvero incessante, che però, come molte narrazioni sull’Italia, scade spesso nello stereotipo. Quel che di sicuro è apprezzabile della serie è il comparto tecnico, con fotografia e regia davvero degni di nota.
La trama prende il via con la morte del capofamiglia dei Cassano, a sostituirlo nella gestione degli affari il figlio che tuttavia certerà di liberarsi dello stesso Vincenzo; per tutta risposta il giovane, non prima di aver ripagato il fratello, tornerà nel paese di origine dove preparerà la sua vendetta.
La serie alterna, in modo anche abbastanza piacevole, momenti palesemente drammatici a scene d’azione per poi passare quasi senza soluzione di continuità a scene molto più leggere. Vincenzo è un’opera sui generis ma che sicuramente merita un’opportunità. Se siete appassionati di intrattenimento orientale potreste innamorarvi di questa serie TV targata Netflix. Non vi resta dunque che accendere il pc e iniziare la visone, Vincenzo vi aspetta, e non sembra una persona che vomeste far arrabbiare.