L’alto numero di vaccinazioni negli Stati Uniti ha permesso al paese di iniziare con le vaccinazioni in massa dei più giovani e si parla delle fasce di età sotto i 30 anni con anche gli adolescenti. Attualmente le autorità sanitarie stanno studiando la possibile comparsa di un effetto collaterale in questi gruppi in seguito ai vaccini mRNA, quindi Pfizer e Moderna.
Si sta parlando di segnalazioni di miocardite quindi un effetto collaterale che colpisce il muscolo cardiaco. Di per sé non è una nuova reazione avversa in quanto è già stata individuata in questi mesi, ma le varie autorità non hanno ancora confermato. Anche in questo caso quindi solo una revisione dei dati potrà dare un’effettiva risposta certa su quanto sta accadendo.
Attualmente secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, tutti i casi legati alla somministrazione del vaccino di Pfizer risultano comunque essere lievi e non pericolosi
. Quello che si è visto finora è che l’incidenza è maggiore nei maschi rispetto alle femmine. La dichiarazione del CDC in merito ai casi: “La maggior parte dei casi sembra essere lieve e il follow-up dei casi è in corso. All’interno dei sistemi di monitoraggio della sicurezza dei CDC, i tassi di segnalazioni di miocardite a seguito della vaccinazione Covid-19 non sono stati diversi dai tassi di riferimento previsti.”Attualmente non sono stati pubblicati i numeri legati a questi casi associati al vaccino di Pfizer. Il motivo è ovviamente non spaventare la popolazione prima di arrivare una conclusione. Se la situazione fosse grave e ci fossero dei rischi lo direbbero in anticipo come già successo in precedenza con la sospensione del vaccino di Janssen per esempio.