Il formato lossless fa breccia per gli utenti Apple che attraverso il Dolby Atmos potranno godere dell’audio spaziale attraverso auricolari e cuffie compatibili. Apple prevede di trasformare oltre 75 milioni di brani entro fine anno con un bacino di partenza pari a 20 milioni di tracce audio. Il formato non compresso ALAC con bitrate a 24 bit e 192 KHz di campionamento garantirà l’accesso al catalogo hi-res così come inizialmente promesso.
L’accesso a questo catalogo sarà però precluso agli utilizzatori di iTunes Match. Al momento tale possibilità sarà fornita in via esclusiva agli utilizzatori iPhone, iPad, Mac ed Apple TV con apparati compatibili nonostante sia in vigore il cross platform con Android e device a marchio Sonos.
L’audio immersivo di Apple Music si potrà scegliere dalle opzioni di menu per una qualità di ascolto che dipende strettamente dalla velocità della connessione Internet disponibile. Si potranno raggiungere nativamente i 24 bit a 48 KHz mentre per ottenere i 192 KHz a 24 bit sarà necessario munirsi di apposito DAC esterno.
Delusione per coloro che si aspettavano un nuovo codec Bluetooth che viene limitato all’utilizzo del formato AAC. Bisogna dire che Apple ha comunque sbloccato le potenzialità di ascolto di cuffie come: AirPods, AirPods Pro, AirPods Max, BeatsX, Beats Solo3 Wireless, Beats Studio3, Powerbeats3 Wireless, Beats Flex, Powerbeats Pro e Beats Solo Pro.