Come ormai sappiamo, gli iPhone 12 vengono venduti senza avere nella scatola un caricabatteria di serie nuovo. Una scelta alquanto controversa perché si basa su una motivazione imbarazzante. In Brasile un tribunale ha deciso invece che il consumatore ha il diritto di trovare con il proprio acquisto proprio un nuovo caricabatterie.
All’inizio, la decisione di Apple di escludere il caricabatterie dalle confezioni dei nuovi iPhone sembrava basarsi un motivo ambientale, e ci poteva stare per certi versi. Si è parlato di come ci sarebbe stato meno spreco di materiale in quanto un consumatore ha a casa il vecchio caricabatterie funzionante.
Durante gli anni anche i caricabatterie perdono qualche colpo, in aggiunta quando se si cambia il proprio dispositivo dopo qualche generazione e non dopo una, anche le tecnologie di ricarica cambiano e un caricabatteria vecchio non ha più senso. In sostanza, uno deve comunque comprarselo a parte andando a dover creare più sprechi a causa del packaging del nuovo pezzo.
La verità è che Apple vuole guadagnarci ancora di più facendo pagare un qualcosa che di solito è sempre stato incluso a un prezzo leggermente più alto. Negli anni si è visto che le vendite dei dongle a causa della scomparsa dei jack delle cuffie ha portato nelle casse della compagnia profitto da far girare la testa. Il concetto dietro il caricabatterie degli iPhone è lo stesso e ovviamente le altre compagnie seguiranno a ruota.
La sentenza di un tribunale in Brasile verte comunque proprio sulla questione dell’ambiente sottolineando quello che è ovvio che poi un consumatore si trova comunque costretto a dover comprare un altro caricabatterie per il proprio iPhone andando a inquinare lo stesso.