A partire dal 2 giugno, l’ecosistema Huawei non sarà più lo stesso. Con il lancio di HarmonyOS in versione ufficiale, i device del produttore cinese abbandoneranno Android e la EMUI per passare al sistema operativo proprietario.
Le differenze in termini di esperienza utente dovrebbero essere minime mentre saranno molto maggiori a livello di codice. Infatti, HarmonyOS è pensato per essere un OS versatile ed in grado di adattarsi a tantissimi device diversi.
Il brand infatti presenterà certamente i nuovi MatePad Pro e Watch 3. Si tratta rispettivamente di un tablet e di uno smartwatch che sottolineano proprio come il sistema operativo si possa adattare facilmente. Inoltre, sono attesi maggiori dettagli anche sulla famiglia Huawei P50, la serie di nuovi flagship.
Ma i device citati finora non saranno gli unici che potranno contare su HarmonyOS
. Huawei infatti ha intenzione di aggiornare tantissimi dispositivi nel corso delle settimane. Nei giorni scorsi è trapelato un elenco che indicava i possibili smartphone e tablet che avrebbero ricevuto l’update.A poche ore dalla conferenza del 2 giugno, ecco emergere un nuovo documento che conferma l’indiscrezione precedente aggiungendo alcuni dettagli. In particolare, durante il keynote, Huawei darà il via all’aggiornamento su alcuni flagship delle passate generazioni. I device in questione saranno:
Questi device rientreranno nella prima fase del passaggio dalla EMUI 11 ad HarmonyOS già durante la conferenza. Tuttavia, Huawei ha pianificato anche roll-out successivi che includeranno le precedenti generazioni e arriveranno a coprire tantissimi device tra cui anche quelli realizzati da Honor.