Sempre più paesi hanno iniziato ad approvare l’uso del vaccino di Pfizer per le fasce di età più giovani, e si parla anche degli adolescenti. Nel frattempo, sempre più paesi hanno iniziato a segnalare un nuovo effetto collaterale che di fatto sta interessando solo i giovani. Si tratta di un’infiammazione al cuore.
Come i coaguli di sangue di AstraZeneca stanno interessando nella maggior parte dei casi giovani e donne, con una possibilità che aumenta più si abbassa l’età, questo effetto indesiderato sembra colpire solo sotto i 30 anni e per la maggior parte uomini. L’ultimo paese ad aver individuato diversi casi è stato Israele. Il tasso di miocardite nelle fasce in questione in seguito alla somministrazione di Pfizer sta risultano più alto che nel resto della popolazione.
In oltre 5 milioni di persone vaccinate con Pfizer i casi registrati di miocardite sono stati 275
. Il rischio, a differenza di quanto possa suonare un’infiammazione al cuore, è abbastanza ridotto a livello di salute. Il 95% dei pazienti ha infatti passato quattro giorni in ospedali per poi venire dimesso visto che erano casi lievi.Le parole delle autorità israeliane: “C’è un probabile legame tra la somministrazione della seconda dose di Pfizer di vaccino e la comparsa di miocardite tra gli uomini di età compresa tra 16 e 30 anni.”
Essendo il rischio di venire incontro alla miocardite è già basso di suo, in aggiunta al fatto che si tratta di una reazione poco pericolosa, si è portato avanti il discorso che il vaccino di Pfizer è sicuro. Per queste fasce di età i benefici superano i rischi, come è stato detto finora anche di AstraZeneca.