Tesla ha dovuto ritirare quasi 6000 veicoli dal mercato statunitense a causa di alcuni bulloni che potrebbero essere la causa della pressione troppo bassa degli pneumatici.
Il guasto improvviso, come riportato da Reuters, riguarda il modello Model 3 prodotto tra il 2019 e il 2021 e i veicoli Model Y venduti tra il 2020 e il 2021. I documenti ufficiali di Tesla in merito a questa problematica dimostrano che non sono presenti segnalazioni o particolari lesioni dovute a questo problema. Tuttavia, l’azienda ha ugualmente ammesso la reale esistenza di questo guasto, per poi decidere in un secondo momento di procedere con una vera e propria ispezione a 360 gradi dei veicoli interessati.
Tesla: freni compromessi da alcuni bulloni, centinaia di veicoli ritirati dal mercato
Si suppone che i bulloni allentati permettano ai freni di essere troppo vicini ai cerchioni delle ruote. L’azienda pur confermando queste supposizioni, ha anche precisato quanto la tesi sia in realtà improbabile. Apparentemente Tesla è al corrente da dicembre, quindi già da alcuni mesi, di un incidente che ha coinvolto una Model Y 2021. Pare che la causa sia stato proprio un freno compromesso.
L’azienda ha iniziato ad adottare delle misure preventive. La sicurezza dei veicoli Tesla è stata più volte messa in discussione di recente. Un gruppo di consumatori afferma che la tecnologia a guida autonoma dell’azienda è facile da raggirare. Infatti, pare sia possibile attivare il pilota automatico con il sedile del guidatore completamente vuoto. Non è la prima volta che i veicoli Tesla si scontrano con la realtà piuttosto complicata che caratterizza le auto elettriche.