La stagione calcistica che comincerà ad agosto ha già procurato diverse proteste tra gli utenti per quanto riguarda le varie pay TV. Al momento però c’è già qualcuno che si sta premunendo scegliendo un abbonamento pirata, uno di quelli IPTV. Chiaramente ricordiamo a tutti che la soluzione è illegale e che si potrebbe incorrere in gravi problematiche con la legge. In Italia però il fenomeno sembra essere ben radicato, soprattutto negli ultimi anni durante i quali numerose piattaforme sono nate con quello scopo. L’operazione della Guardia di Finanza hanno infatti l’obiettivo di smantellare qualsiasi piattaforma in modo da eliminare un giorno questo fenomeno che sta mettendo in ginocchio i grandi licenziatari.
L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.
IPTV: la Guardia di Finanza ora fa sul serio e multa tutti per migliaia di euro
Le ultime indagini hanno condotto a risultati eccezionali. La Guardia di Finanza sarebbe stata infatti in grado di giungere alla scoperta di due piattaforme rispettivamente in Sicilia e in Svizzera. Sarebbero state bloccate 22 persone con l’accusa di vendere il servizio, ricevendo dunque sanzioni da 2000 a 25.000 €. Tutto questo non ha lasciato fuori gli utenti, ben 2000 che riceveranno una multa da almeno 1000 € ciascuno.