Devo essere sincero non ho mai provato un prodotto Vivo prima di questo momento, ho sempre seguito l’azienda perché immaginavo sarebbe sbarcata prima o poi anche in Italia ma da quel momento non ho mai avuto l’occasione.

Oggi però sono qui a raccontarvi la mia esperienza, dopo qualche giorno di utilizzo, con il suo nuovo top di gamma il Vivo X60 Pro, e come inizio non è affatto male!

Vivo X60 Pro

Vivo X60 Pro: Design

Partiamo come sempre dal design e devo dire WOW!.

E’ pulito ma allo stesso tempo elegante con un colore molto particolare, il nostro è Shimmer Blue, ma la mia esclamazione va soprattutto al retro che è in vetro AG Gorilla Glass 6 con una finitura satinata che lo rende bellissimo.

Inoltre il vetro frontale ha una curvatura 3D laterale e quindi quando lo si impugna sembra davvero molto sottile.

Effettivamente lo è con i suoi 7.59 mm di spessore, mentre  la cornice è in alluminio satinato che ne conferisce un’aspetto davvero premium.

Anche l’isola delle fotocamere è stata ben integrata nel design di questo modello e non va assolutamente a rovinare quella che è l’estetica complessiva del prodotto.

Forse è un po’ troppo sporgente ma purtroppo queste sono limitazioni tecniche che sono difficili da superare.

Infine la cosa che mi ha lasciato davvero di stucco è la sua leggerezza, la prima volta che ho afferrato il Vivo X60 Pro dalla scatola pensavo fosse finto o almeno vuoto al suo interno, il peso infatti è molto contenuto, 177g, e questo ne favorisce la portabilità e sicuramente il comfort.

Hardware:

Per diventare un buon top di gamma il comparto hardware deve essere all’altezza.

Vivo X60 Pro ovviamente non è da meno, infatti sotto la scocca troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 870 8 Core, GPU Adreno 650 e con ben 12 GB di RAM.

Molto interessante la possibilità di estendere la memoria RAM fino a 15 GB utilizzando 3 GB della memoria ROM che è da 256 GB.

La memorizzazione è flash UFS 3.1 e quindi si ha la possibilità di accedere rapidamente e in maniera molto fluida a film in UltraHD e a file di grosse dimensioni!

Con queste caratteristiche è quasi divertente utilizzarlo perché risulta essere un dispositivo molto reattivo con una ottima fluidità.

Non si impalla e non sembra dare mai segni di cedimento neanche quando è messo sotto stress, ottimo lavoro Vivo!

Display:

Anche il display è una vera chicca, troviamo un ampio schermo Ultra O  flessibile con curvatura 3D da 6,56″ AMOLED con una risoluzione di 1080 x 2376 pixels con 398 ppi.

Il Display LTM del nuovo Vivo X60 Pro è stato sviluppato insieme a Qualcomm ed è certificato HDR10+, per una visualizzazione video eccellente, Eye Care Display e Seamless, segno dell’impegno da parte di Vivo di immettere sul mercato un prodotto di altissima qualità.

Grazie a queste tecnologie anche la visione del display sotto i raggi del sole è davvero ottima infatti non si hanno grossi problemi nel uso sotto la luce diretta!

Per gli amanti dei videogiochi sappiate che la frequenza di aggiornamento è di 120Hz mentre quella di campionamento è di 240Hz.

Questo si traduce in una visualizzazione super fluida con una perfetta interazione!

Infine si può notare la cura del dettaglio da parte di Vivo anche nelle piccole cose infatti l’ampio display non viene rovinato troppo neanche dalla fotocamera frontale in quanto ha un foro molto piccolo che misura solo 3,96 mm impattando meno a livello estetico.

Fotocamera

Arriviamo al punto forte, fino a questo momento ho omesso volutamente un particolare molto importante.

Vivo per lo sviluppo di questo smartphone lato fotocamere ha scelto come partner l’azienda leader nel settore Zeiss e l’accoppiata sembra assolutamente vincente!

Ebbene si perché sul retro troviamo 3 fotocamere, la principale da 48 MP, f/1.5, 26mm (wide), 1/2.0″, 0.8µm, PDAF con stabilizzazione, la seconda da 13 MP, f/2.5, 50mm (teleobiettivo), 1/2.8″, 0.8µm, PDAF, con zoom ottico 2x e la terza sempre da 13 MP, f/2.2, 120˚, 16mm (grandangolare).

Le lenti utilizzate sono state studiate e realizzate da Zeiss seguendo il loro background sugli obiettivi professionali Biotar.

Hanno sviluppato per la fotocamera frontale un sistema di stabilizzazione, gimbal 2.0, che permette di non avere più immagini mosse in quanto la lente viene spostata nella direzione opposta rispetto al movimento diminuendo cosi le oscillazioni.

Tutto questo si traduce in foto molto belle con una ottima qualità in tutte le condizioni di luce.

Eccellenti risultati infatti li ho ottenuti anche di notte in condizioni di scarsa luminosità e sono rimasto stupito dall’ottimo lavoro del software che riduce tantissimo il rumore delle fotografie scattate grazie all’Extreme Night Vision 2.0.

Anche l’applicazione Fotocamera va assolutamente citata perché ben fatta, chiara, semplice ma davvero ricca di modalità che permetteranno all’utente di sbizzarrirsi e di ottenere foto spettacolari in maniera facile e veloce.

Lato video possiamo girare filmati in 4K a 30fps o 60fps e anche in questo caso abbiamo una stabilizzazione video VIS su 5 assi che permette quindi una rotazione delle lenti sia sull’asse X e Y che anche sull’asse Z per video a prova di mano tremolante

Infine concludo con la fotocamera frontale da 32 MP, f/2.5, 26mm (wide) che può girare video HDR a 1080p 30 fps.

Sistema operativo e altre caratteristiche:

Non è solo l’hardware a fare di un cellulare un top di gamma ma ovviamente anche il software che deve essere a mio modo di vedere, bello esteticamente ma soprattutto funzionale e chiaro.

Tutte queste caratteristiche le ho ritrovate nella FunTouch OS, versione 11.1, sistema operativo proprietario di Vivo basato su Android 11 che risulta essere molto fluido e reattivo.

Inoltre ha una veste grafica che mi piace molto, quasi minimal ma con ottime icone e colori pastello che non affaticano e non stufano quindi ideali per un utilizzo quotidiano dello smartphone.

Bella anche la possibilità di scegliere e modificare i tanti effetti dinamici presenti come l’animazione di sblocco della home, dell’icona delle impronte digitali ( si è dotato di lettore di impronte digitali sotto lo schermo ) , della ricarica e di molto altro ancora.

Peccato che manchi il doppio tap per bloccare/sbloccare il telefono.

Presente anche una modalità ultra-gioco per gli amanti dei videogame che spinge le prestazioni dello smartphone al massimo e permette di gestire notifiche e suoni per non essere disturbati durante il gameplay.

Per quanto riguarda le ulteriori caratteristiche tecniche del nuovo Vivo X60 Pro non manca il supporto alla rete 5G oltre che Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.1, GPS dual band A-GPS, GLONASS, BDS, GALILEO, QZSS, NavIC e l’NFC.

Batteria:

La batteria integrata non removibile è da 4200 mAh, un buon compromesso tra dimensioni e durata visto il basso spessore dello smartphone, riusciamo ad arrivare a sera senza grossi problemi anche con un utilizzo intensivo.

Abbiamo comunque la ricarica rapida a 33W se dovessimo avere bisogno di ricaricare in fretta!

Conclusioni:

In conclusione questo Vivo X60 Pro mi è piaciuto molto, secondo me ha portato una bella ventata di aria fresca in questo mercato ormai un po’ noioso.

Finalmente un nuovo player cinese che fa le cose seriamente.

Forse il prezzo, visto il brand ancora poco conosciuto, è un po’ troppo alto 799€.

Con qualche euro in meno avrebbero sicuramente dato del filo da torcere a molti concorrenti ma come inizio non è male!

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