Inutile negarlo, imbattersi in pubblicità che promuovono scarpe extra scontate senza acquistarle è una grande prova di resistenza. Soprattutto se si tratta di modelli solitamente costosi come le Jordan. Ciò di cui andremo a parlare oggi vede protagoniste le truffe nel mondo delle calzature, appunto.
È successo in Valdarno: un giovane collezionista del luogo – effettuando delle ricerche su un’app dedicata al collezionismo di merchandising fashion-sportivo, si è imbattuto in un’offerta di un paio di scarpe sportive (rigorosamente false), appartenenti al mitico Michael Jordan quando, negli anni Novanta, calcava il parquet della Nba statunitense. Solitamente, calzature di un valore del genere raggiungono le migliaia di euro, ma nell’annuncio fasullo, erano state messe in vendita a 750 euro. Ovviamente la modica cifra ha condotto la vittima all’acquisto, la quale ha di conseguenza effettuato il bonifico.
Una volta ricevute, l’utente si è reso conto che si trattava semplicemente di un falso ben realizzato, e così si è rivolto immediatamente ai Carabinieri. Questi ultimi sono riusciti a ricostruire il circuito truffaldino e, dopo svariati accertamenti elettronici e bancari, gli investigatori dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità del truffatore. Trattasi di una giovane residente in nord-Italia, inserita nel circuito del collezionismo fashion-sportivo ed ora rinviata per truffa in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo.
I Carabinieri a tal proposito hanno dunque scritto un comunicato diretto a tutti gli individui, ma soprattutto a quelli più ingenui, di prestare sempre particolare attenzione alle truffe del web. Essi scrivono: “Emerge ancora una volta la necessità che i cittadini valutino con attenzione tutte quelle situazioni in cui si trovano di fronte ad offerte troppo convenienti”.