Un ente importante nel mondo dell’aviazione pensa non sia ancora sicuro volare sui Boeing 737 dopo l’incidente avvenuto in Indonesia. A far nascere il dubbio sono i risultati delle indagini delle autorità locali a seguito del disastro aereo. Ripartono quindi le ispezioni nei confronti del colosso dell’aviazione. Tempi duri per la Boeing che dovrà farsi mettere di nuovo a soqquadro tutti gli apparecchi del modello incriminato.
“I dati preliminari delle indagini in corso sull’incidente mostrano che è altamente improbabile che l’incidente sia il risultato di un guasto latente del filo sincronizzato delle alette” è quanto dichiarato dalla Faa, Federal Aviation Administration. Tuttavia pare che ci sia qualcosa che non convince gli esperti in merito ai Boeing 737 prodotti tra il 1980 e il 1990.
Ecco perché l’agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitensi ha deciso per avviare una serie di ispezioni su tutti i Boeing 737 in oggetto. Questo per scongiurare possa essere un problema
legato al filo che sincronizza i flap.Se fosse davvero quello, e fosse così diffuso su tutti gli altri aerei dello stesso modello, il rischio che i piloti possano perderne il controllo è alto. È bene quindi evitare in ogni modo che si ripeta un altro incidente. Ciò dovrebbe essere negli interessi anche di Boeing.
Per Boeing, al di là delle varie vicissitudini che hanno visto alcuni suoi modelli protagonisti di alcuni incidenti, sta vivendo un momento felice. Nonostante il Covid-19 abbia penalizzato le compagnie aeree e il relativo trasporto passeggeri, l’azienda ha saputo diversificare il mercato.
Pochi sanno Boeing è nel mondo dell’arredamento. Nel suo eCommerce dedicato, sono in vendita pezzi d’arredo unici, realizzati recuperando parti dell’aereo altrimenti destinati come rottame.
Un’idea green che produce utili e che pare piacere agli appassionati del mondo dell’aviazione che farebbero carte false per bere il caffè su un tavolino realizzato proprio con un motore del Boeing 737.