Uno degli aspetti più negativi che riguarda il mondo della televisione a pagamento proviene da coloro che tentano di aggirare gli abbonamenti. Si tratta quindi del mondo pirata, il quale sta riuscendo con le sue IPTV mandare in crisi i veri e propri colossi della pay TV.
Proprio per tale motivo le operazioni da parte della Guardia di Finanza si sono intensificate durante gli ultimi tempi, portando anche a risultati molto importanti. Sono state tantissime le piattaforme trovate e smantellate, proprio come è accaduto durante gli ultimi tempi.
L’uso delle VPN ha contribuito alla crescita di questi servizi. Sfruttata in modo legale, una VPN è un servizio consigliatissimo e facile da usare essendo protetti in rete, e che se usato con i più noti servizi di streaming (Netflix, Amazon Prime Video) da accesso a cataloghi più vasti. NordVPN, la migliore VPN attuale, offre un ottimo servizio ed è in offerta con un prezzo scontatissimo.
IPTV: gli utenti rischiano veramente tanto, le multe arrivano anche a 25.000 €
Non sarebbe la prima volta che le indagini da parte della Guardia di Finanza portano a risultati eccezionali sotto il punto di vista della legge. Infatti le fiamme gialle sarebbero riuscite a risalire a due piattaforme in utilizzo tra Sicilia e Svizzera.
All’interno di queste ultime c’erano circa 2000 utenti, i quali erano regolamentati da 22 gestori. Questi ultimi sono finiti tutti indagati con un rischio di multa da 2000 a 25.000 €. Per quanto riguarda gli utenti invece la sanzione potrebbe arrivare anche a 1000 €. Probabilmente il gioco dunque potrebbe non valere la candela.