L’estate ha già aperto le porte, le restrizioni si sono allentate, in vista del grande esodo verso le zone di mare, e il tanto meritato riposo è in arrivo. Tuttavia una spada di Damocle pesa sulla testa di chi è in debito con il Fisco. Si tratta infatti delle Cartelle Esattoriali la cui riscossione è stata congelata fino al 30 giugno. Ad ogni modo il Governo Draghi sta parlando di una nuova proroga. L’idea è quella di spostare a settembre tutte le Cartelle Esattoriali sospese per regalare vacanze serene e in santa pace ai contribuenti. Matteo Salvini, leader della Lega, conferma e parla di “una boccata di ossigeno per 18 milioni di italiani”. Ecco i dettagli.
Secondo l’ultima proroga del Governo Draghi, le Cartelle Esattoriali sospese avrebbero, ad oggi, come termine ultimo il 30 giugno 2021. Tuttavia si pensa a un’ulteriore proroga almeno fino a settembre, con ottobre termine ultimo per la regolazione dei conti.
Matteo Salvini, forte sostenitore per un’estate senza Cartelle Esattoriali e quindi senza pensieri, si è così espresso in merito:
“È una boccata d’ossigeno per 18 milioni di italiani che, in un momento di reale difficoltà
come questo, rischiavano di ricevere 163 milioni di Cartelle Esattoriali“.Se da un lato questa è davvero una buona notizia, dall’altra però si tratta solo dell’ennesimo palliativo. Rimandare non vuol dire risolvere un problema. Quelle Cartelle Esattoriali prima o poi andranno pagate. A meno che non entri in campo l’idea di Salvini che ha anticipato quanto precedentemente citato.
Pare quindi necessaria una soluzione ai debiti che ormai vengono solo costantemente rimandati di mese in mese. Questi alla fine andranno pagati e forse con formule non propriamente vantaggiose per chi è in difficoltà. Ecco quanto avrebbe in mente Salvini postato in tweet sul suo account ufficiale:
“Passa la proposta della Lega: estate senza Cartelle Esattoriali, ora lavoriamo su saldo e stralcio e rottamazione“.
È chiaro quindi che, oltre alla conferma di un’ulteriore proroga, il Governo stia lavorando a un espediente per risolvere il problema dei debiti con il Fisco che, molto probabilmente, i più saranno impossibilitati a pagare nella loro totalità. Dobbiamo prepararci quindi a un vero e proprio addio alle Cartelle Esattoriali?