La risposta a Clubhouse del colosso di Menlo Park arriverà a breve anche in altri Paesi permettendo a tutti gli utenti della piattaforma di utilizzare le conversazioni vocali come mezzo di comunicazione alternativo.
Negli Stati Uniti è già possibile accedere alle Live Audio Rooms introdotte da Facebook e avviare o partecipare alle conversazioni vocali. La funzionalità riprende quanto già proposto da Clubhouse ma presenta alcune differenze riguardanti principalmente la modalità di utilizzo.
Le Live Audio Rooms di Facebook consentono l’accesso a tutti gli utenti ma soltanto in 50
hanno la possibilità di prendere parola contemporaneamente. Le stanze sono disponibili sia sui gruppi pubblici che sui gruppi privati ma in questi ultimi l’accesso è riservato ai membri iscritti.L’intento del colosso è quello di dar valore alle conversazioni vocali e contrastare il nuovo Clubhouse che, dopo un iniziale periodo di particolare successo, sembra adesso aver subito una sorta di declino.
Facebook mira a sfruttare il suo nuovo strumento anche per offrire agli utenti di ottenere un guadagno da quanto realizzato. Infatti, ogni utente potrà creare una stanza e stabilire un eventuale costo di accesso che potrà essere mensile o unico. Gli utenti in questo caso dovranno sostenere la spesa necessaria per poter prendere parte alla conversazione.