Bitcoin non molla e potrebbe chiudere l’anno a quota 200mila dollari. Un traguardo incredibile per una criptovaluta determinata e impavida che, nonostante tutte le ostilità, sta dimostrando carattere facendo sognare i suoi investitori. Scopriamo insieme perché quella di Bitcoin sembra essere una vera e propria promessa nel mondo degli asset.
A quanto pare abbiamo dato troppa importanza a Elon Musk con i suoi tweet, alla Cina con le sue restrizioni e all’amministrazione Biden con i suoi progetti di tassazione. Bitcoin ha subìto qualche contraccolpo, sì, ma la corsa di questo token inarrestabile continua.
El Salvador ha legalizzato Bitcoin come criptovaluta del Paese da affiancare al dollaro. Panama sembra puntare dritto verso lo stesso obbiettivo. Nonostante ciò, sia in positivo che in negativo, questa crypto ha delle dinamiche interne che vanno oltre le condizioni ambientali finanziarie fatte di temporali, tempeste e giorni soleggiati.
A spiegarlo è stato Curtis Ting ai colleghi di Money.it
. Il Managing Director for Europe di Kraken Digital Asset Exchange infatti ha dichiarato che “la mancanza di vendite da parte dei detentori di Bitcoin di lungo corso, evidenzia una fiducia sottostante nei fondamentali della crypto. Con l’halving ogni quattro anni (il più recente nel maggio del 2020) e un numero di detentori di BTC pari a circa 70 milioni, e cioè più della popolazione dell’Italia, la domanda continua a superare l’offerta. Un segnale rialzista“.Ecco perché, secondo gli esperti e in questo caso i dirigenti di Kraken, la scommessa Bitcoin potrebbe contare 200mila dollari a fine anno. Una quotazione che ha dell’incredibile, ma che sembra essere del tutto veritiera. Ovviamente con tali affermazioni non vogliamo spingere nessuno a investire in Bitcoin. Si tratta solo di dichiarazioni riportate che seguono una logica di mercato.
Prepariamoci quindi ad assistere a un +530% che con molta probabilità saranno le tre cifre in positivo di Bitcoin a fine anno.