Neppure una pandemia mondiale è stata in grado di fermare la serie televisiva Peaky Blinders e il suo sviluppo. Di certo le difficoltà non sono mancate, questo è ovvio, ma l’importante è arrivare all’obbiettivo, e i suoi ideatori ce la sta facendo. Così è stato: lo scorso 19 gennaio, il regista dello show Steven Knight ha annunciato l’avvio delle riprese. A mettere i bastoni tra le ruote però vi è stata anche la morte di uno dei personaggi.
Peaky Blinders: la morte dell’attrice McCrory
Direttamente dal set, la co-star Cillian Murphy ha recentemente dichiarato che la McCrory era “la collega a cui si sentiva più vicino in Peaky Blinders”. “Una delle migliori attrici con cui abbia mai lavorato. Qualsiasi soggetto, qualsiasi scena… lei li rendeva speciali. Sapeva essere forte ma anche vulnerabile. Era davvero divertente e aveva una tale compassione per tutti quelli che incontrava. Ero davvero ammirato per il modo in cui viveva la sua vita – il modo così bello in cui bilanciava il suo lavoro e la sua famiglia”. Ma non è l’unico a parlare dell’attrice scomparsa, anche Benjamin Zephaniah, interprete di Jeremiah Jesus, ha parlato su Twitter di quanto sia stato “difficile” continuare nonostante la morte di Helen McCrory in Peaky Blinders.
Cosa sappiamo invece del ritorno di Cillian Murphy nella nuova stagione? Knight ha rassicurato tutti: “Nella forma attuale è assolutamente impossibile che funzioni senza Cillian”, poi ha aggiunto: “Chi lo sa? Potrebbero esserci dei momenti interessanti di Peaky Blinders che riguardano qualcun altro”. Insomma, tutto è possibile.