La serie tv ambientata nei tempi delle guerre si è vista paradossalmente partecipe ad uno degli scontri più lunghi: il Covid-19. Il virus mondiale ha provocato poi una grave emergenza e tante altre conseguenze. Ad ogni modo dopo la tempesta esce sempre il sole, e così è accaduto alla serie televisiva Peaky Blinders. Nonostante i mesi di attesa e difficoltà, ha resistito alle peripezie e a breve giungerà sulla piattaforma americana.
Come ben sappiamo, questa sesta stagione sarà l’ultima. Ma non preoccupatevi, perché lo stesso Knight ha rivelato che il sel’assenza potrebbe essere colmata con lo spin-off della serie TV, ma senza il protagonista Tommy Shelby.
“Nella forma attuale ovviamente è impossibile che funzioni senza Tommy, ma in futuro chi lo sa. Potrebbero esserci dei momenti interessanti di Peaky che riguardano altri personaggi” le sue parole, che suonano come una possibile anticipazione di ciò che succederà nei prossimi anni. Intanto, sappiamo già che, dopo la sesta ed ultima stagione, Peaky Blinders si concluderà con un film al cinema.
Peaky Blinders: addio all’attrice McCrory
Come se non bastasse, al cast della serie televisiva originale Netflix non è mancato nulla: tra l’arrivo dell’emergenza Coronavirus, ai tempi di attesa, per poi arrivare alla morte di una delle interpreti del set. L’attrice McCrory, come racconta il suo compagno di viaggio Cillian Murphy, era “una delle migliori attrici con cui abbia mai lavorato. Qualsiasi soggetto, qualsiasi scena… lei li rendeva speciali. Sapeva essere forte ma anche vulnerabile. Era davvero divertente e aveva una tale compassione per tutti quelli che incontrava. Ero davvero ammirato per il modo in cui viveva la sua vita – il modo così bello in cui bilanciava il suo lavoro e la sua famiglia”.