Durante questi mesi, Qualcomm ha lavorato per sviluppare il System-on-Chip Snapdragon 888+. Il nuovo SoC rappresenta una versione evoluta dell’attuale soluzione e si candida per diventare il processore di riferimento nella fascia alta del mercato mobile.
Come potevamo aspettarci, Qualcomm ha lavorato per rendere la nuova variante più potente dell’attuale e offrire quindi prestazioni migliori. La base di partenza dello sviluppo resta lo Snapdragon 888 ma la versione Plus può offrire qualcosina in più.
Infatti, il produttore non ha stravolto il progetto ma ha solo affinato alcuni dettagli. In particolare, la stessa Qualcomm ha confermato che il core Kryo 680 Prime basato sull’architettura Cortex-X1 ha subito un aumento della frequenza operativa. Si passa dai 2,84GHz della precedente generazione ai 2,995GHz di Snapdragon 888+
. L’aumento di prestazioni registrato dal chipmaker si attesta su un valore del 5,2%.
Anche le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale sono state migliorate modificando il Qualcomm Engine. L’azienda conferma un incremento delle prestazioni del 23% rispetto alla generazione precedente che permette il passaggio da 26 a 32 TOPS AI.
Purtroppo, non ci sono novità per quanto riguarda la GPU. Lo Snapdragon 888+ continua ad utilizzare la Adreno 680 con una frequenza operativa di 840MHz. Al momento non conosciamo quale sarà il primo device a godere della maggiore potenza del SoC. Tuttavia, Qualcomm ha stretto accordi con brand del calibro di Asus, Vivo, Honor e Xiaomi che dovrebbero presentare un nuovo device entro la fine dell’anno.