Il passaggio a questo nuovo protocollo dovrebbe portare con se molti vantaggi per gli utenti; uno su tutti la risoluzioni di numerosi disservizi legati alla scarsità del segnale. Tuttavia il lavori potrebbero anche subire uno slittamento; negli ultimi gironi infatti Confindustria a inviato una lettera al Ministero per lo Sviluppo Economico e al Ministro Giancarlo Giorgetti chiedendo proprio un rinvio nell’inizio dei lavori. Ad oggi il Ministero non ha ancora risposto.
Il DVBT2 però non garantirà solo un migliore servizio generale; grazie al nuovo protocollo infatti saranno introdotte tante novità; una su tutte la possibilità di guardare il digitale terrestre direttamente sul proprio smartphone senza alcun consumo di Giga per la navigazione non essendo un servizio in streaming.
Perché ciò sia possibile però gli utenti dovranno dotarsi di una particolare chiavetta. Grazie a questo dispositivo infatti sarà possibile sintonizzarsi alle frequenze del protocollo DVBT2 e guardare la televisione pubblica in qualsiasi luogo. Affinché ciò possa accadere però, come già specificato, sarà necessario che avvenga il passaggio alle nuove frequenze. Insomma, arrivati questo punto, c’è da sperare che i lavori possano iniziare quanto prima senza ingerenze esterne che mirino a rallentare la transizione del digitale terrestre.