Gli influencer, volenti o nolenti, sono in grado di influenzare il pubblico e da qui vengono identificati con questo nome. A volte questa sorta di potere è palese mentre altre volte non lo è e sono spesso questi scenari che creano problemi non indifferenti. Selfie e foto ritoccate sono in grado di dare vita a complessi non indifferenti nei più vulnerabili, come i più giovani.
Nel cercare di evitare tutto questo, in Norvegia sono stati annunciati nuovi regolamenti che vanno a prendere di mira proprio questo genere di contenuti che vengono caricati sui social network. In realtà i selfie, le immagini e altri contenuti del genere non sono illegali, ma lo è se vengono caricati ritoccati senza un disclaimer che avverte chi guarda che ci sono state delle modifiche postume o dei filtri.
Quello che ha spinto i legislatori ad approvare questi regolamenti sono le crescenti preoccupazioni relative all’immagine corporea e alla salute mentali dei più giovani
. Tutto questo starebbe contribuendo alla nascita di ondate di bassa autostima legata all’imbarazzo o alla non accettazione del proprio corpo. Selfie pesantemente ritoccati per eliminare quelli che sono segni naturali della pelle perché sono considerati delle imperfezioni portano nei più fragili l’idea di essere brutti o sformati.Le leggi approvate non sono neanche troppo vaghe, ma riportano esempi concreti che vanno a includere selfie, appunto, e foto che immortalano corpi interi. Si parla di labbra allargate, muscoli pronunciati o girovita ritoccati per sembrare più stretti del normale.
Le parole di un portavoce del gruppo che ha spinto per queste leggi: “I giovani sono esposti a una forte pressione per avere un bell’aspetto attraverso, tra le altre cose, la pubblicità e i social media, e i modelli che vengono mostrati sono spesso ritoccati digitalmente. Questo espone i giovani a un ideale di bellezza impossibile da raggiungere.”