Apparentemente ci sarebbe un problema legato alle dosi dei vaccini Covid-19, non solo in Italia, ma in tutta Europa. La situazione sembrerebbe essere così spinosa che di fatto molti appuntamenti per le prime dosi sono stati slittati in avanti così come anche il fatto che in alcuni casi le prenotazioni sono state chiuse. Detto questo, il generale Figliuolo sta rassicurando sul futuro del piano vaccinale.
Le parole del Commissario Straordinario per l’emergenza coronavirus sui vaccini Covid-19: “Le dosi sono assolutamente sufficienti per mantenere il ritmo di 500.000 al giorno di media che ci porteranno a fine settembre di raggiungere il traguardo dell’80% degli italiani, vaccinabili, vaccinati. Voglio rassicurare, le dosi ci sono e con queste dosi saremo in grado di assicurare il raggiungimento degli obiettivi.”
L’iniziale allarme legato alla mancanza delle dosi dei vaccini Covid-19, che si è già concretizzato dal fatto che non arrivate oltre 20 milioni
delle suddette, ha già fatto supporre che il raggiungimento dell’obiettivo dovrebbe slittare di un mese. C’è da dire però che la situazione attuale è abbastanza positiva per poter sopperire a un’eventuale mancanza di vaccini sul breve periodo.Tra i grandi paesi in Europa risultiamo tra i migliori a livello di vaccinazioni con una percentuale di praticamente il 56% della popolazione che ha ricevuto la prima dose e il 32,5% che ha ricevuto entrambe le dosi; questi numeri fatto riferimento a un totale con anche la parte di popolazione che non riceverà mai i suddetti vaccini ovvero quelli sotto i 12 anni. Allo stato attuale, in sostanza dovremmo resistere a un’eventuale nuova ondata.