Il calcio cambierà, almeno agli occhi del pubblico dopo che DAZN ha ottenuto i diritti TV della Serie A TIM quasi per intero in esclusiva. Ricordiamo infatti che il colosso live streaming dalla prossima stagione trasmetterà tutto sulle sue reti, tranne tre partite che saranno condivise con SKY.
Ci saranno tanti cambiamenti a cui far fronte, uno su tutti quello che riguarderà i prezzi degli abbonamenti. Questi passeranno da 9,99 a 22,99 €. Gli utenti già abbonati insieme a quelli che si abboneranno a luglio avranno l’opportunità di pagare solo 14,99 € al mese per un anno. Un altro cambiamento importante riguarderà gli orari, i quali vedranno le squadre del campionato a giocare in fasce tutte diverse. In merito agli orari delle partite, ci saranno quattro gare il sabato pomeriggio alle 14:30, 16:30, 18:30 e 20:45. Seguiranno cinque gare la domenica alle ore 12:30, 14:30, 16:30, 18:30 e 20:45. A chiudere il tutto il celebre Monday night alle ore 20:45.
“Il calcio da sempre è un veicolo di forte attrazione e grande rilevanza per gli investitori pubblicitari e l’accordo siglato tra Dazn e Digitalia’08 fornirà alle aziende la migliore combinazione possibile di customer experience e di comunicazione. Digitalia’08 vanta una expertise unica nell’advertising del prodotto calcio, essendosi occupata della vendita della Serie A Tim (dal 2008 al 2018), della Serie BKT (2011-2015), della Champions League (dal 2008 al 2018) e della Uefa Europa League (dal 2009 al 2015).”
“E’ un accordo di importanza strategica per il nostro gruppo ma anche per il mercato. La partnership con Dazn – dice il presidente di Digitalia’08 Stefano Sala – darà vita ad una collaborazione vincente che unirà l’approccio più moderno e flessibile di Dazn nel trattare il prodotto sportivo alla solidità ed alla esperienza pluriennale di Digitalia nel servizio e nella relazione con le aziende. Il nostro obiettivo sarà’ quello di valorizzare al massimo questa offerta, cosi’ centrale per gli investitori pubblicitari soprattutto in una fase di ripresa economica come quella che stiamo vivendo in questi mesi”.