C’era molta apprensione per il quarto quarto di finale di Euro 2020 di sabato sera a Roma. Il rischio maggiore era legato ai tifosi inglesi provenienti proprio dall’Inghilterra, il focolaio di variante Delta più grande del continente. Le autorità si sono preparate a cercare di evitare una vera e propria invasione per evitare di trasformare l’Italia nel secondo focolaio più grande.
Per fortuna, nonostante l’arrivo di alcuni tifosi grazie a percorsi alternativi da quelli normali, la partita di Euro 2020 si è svolta in maniera tranquilla per la città. Ci sono stati si diversi tifosi inglesi per la capitale, ma la maggior parte dei quali non sono arrivati dal Regno Unito; nello specifico si intende che non si trovavano nel paese da diverso tempo e quindi non erano un pericolo.
Euro 2020: tifosi inglesi e variante Delta
Ovviamente qualcuno che ha pensato di poterla fare franca è stata colto in fragrante e le autorità di pubblica sicurezza si sono mosse di conseguenza. Per esempio, sono stati annullati 52 biglietti di persone arrivate a Roma dall’Inghilterra in un tempo non utile per garantire una quarantena efficace. In aggiunta, sono stati identificati altri 10 tifosi che giravano per la capitale anche se non dovevano.
In sostanza, l’ultima partita dei quarti di finale di Euro 2020 non si è trasformata in una minaccia per il paese, anche se la conferma ci sarà solo tra qualche giorno. La variane Delta si diffonde molto più velocemente quindi i numeri dovrebbero cambiare nel giro di poco nel caso qualcosa sia andato storto. Si ipotizzava il peggio.