Se davvero pensate che la vostra privacy, insieme a tutti i vostri dati personali, sia al sicuro, allora non conoscete ancora questa terribile falla. Nota alle cronache già dal 2019, ecco cosa ci stanno tenendo nascosto tutti gli operatori telefonici mobili, nessuno escluso. E se credete possa esserci una soluzione, vi state sbagliando di grosso. Scopriamo tutti i dettagli di quella che oggi chiamiamo “Falla 4G“.
Falla 4G: la nostra privacy è in serio pericolo
Chi oggi non possiede almeno uno smartphone in famiglia? Quasi nessuno e con esso è necessaria una connessione a internet altrimenti le sue funzioni vengono pesantemente limitate. Se quasi tutti hanno un device connesso a internet e quindi alla rete LTE o 4G, vuol dire che la nostra privacy è in serio pericolo.
In sostanza, secondo i ricercatori di Alter Attack, all’interno della famosa rete 4G, quella che ci permette di chattare, navigare e consultare i social network, tanto per dire qualcosa, si nasconderebbe una pericolosa falla.
Una voragine davvero incredibile permetterebbe a qualsiasi cybercriminale esperto di introdursi nel nostro smartphone e forzare la nostra privacy. Sostituendosi al server questi hacker sono in grado di intercettare e manipolare SMS, email, telefonate e chat, fingendosi una delle due parti.
È evidente che si tratta di una problema molto grave che mette in serio pericolo la privacy di tutti, nessuno escluso. Molti esperti pensano che con l’arrivo del 5G questa situazione possa risolversi, ma altrettanti ritengono improbabile raggiungere una soluzione.
Questo perché ad essere sfruttati dalla falla 4G sono i 3 protocolli fondamentali della rete LTE:
- connessione;
- disconnessione;
- scambio dati.
Potrebbe succedere anche a te
Come te, molti si stanno chiedendo: “Può succedere anche a me?”. Subire un attacco simile alla privacy personale, proprio perché sfrutta la rete 4G, non è poi così difficile. Ma facciamo rispondere agli esperti di Alter Attack che, secondo alcune informazioni, possono tranquillizzarci:
“Può succedere anche a me? In teoria sì, ma aspettati che lo sforzo sia elevato. Le vittime più probabili di tali attacchi mirati in pratica sono persone di particolare interesse (ad esempio politici, giornalisti, ecc.)“.
Ecco un video che mostra come può avvenire una attacco alla privacy dell’utente sfruttando la falla del 4G.