L’estate si sta facendo sentire con le sue alte temperature che quasi non eravamo più abituati ad assaporare. Vodafone però la sta senza dubbio superando: dopo le svariate rimodulazioni e i cambi di programma, la compagnia sta facendo parlare molto di sé.
Non si può dire lo stesso dell’operatore Iliad, che da anni mantiene ferma la sua parola sulle tariffe iniziali senza apportare alcun aumento. Scopriamo cosa sta succedendo nel mondo della telefonia.
Vodafone: i nuovi ed inaspettati aumenti deludono i clienti della compagnia
Vodafone aveva dichiarato già da tempo l’arrivo di diverse rimodulazioni a partire dal 23 giugno. Nello specifico era stata pubblicata una comunicazione con un’ulteriore data: “Il costo delle medesime offerte dei clienti privati ricaricabili che avranno ricevuto la relativa comunicazione via sms il 1° giugno aumenterà di 1,99 euro al mese a partire dal 2 luglio 2021“.
Tuttavia non è ancora chiaro quali siano le offerte coinvolte, dunque gli utenti interessati verranno informati dall’azienda stessa tramite un SMS. Nel comunicato è inoltre scritto: “A partire dal 1° giugno, i clienti interessati dalla modifica avranno la possibilità di attivare giga aggiuntivi in regalo per 12 mesi chiamando il 42100 entro il 30/06“. Stando alle dichiarazioni di Voodafone, risulterebbe “uno scambio equo”.
Come fare per rifiutare le rimodulazioni da parte della propria tariffa telefonica? Molto semplice. L’utente può scegliere tra diverse modalità di recesso:
- sul sito voda.it/disdetta;
- nei negozi Vodafone;
- inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO);
- scrivendo una mail alla PEC disdette@vodafone.pec.it;
- chiamando il 190.
Insomma, Vodafone ha semplificato nella maniera più efficace il procedimento per arrivare al suo obbiettivo: aumentare le tariffe.