OnePlus ha ammesso di aver limitato le prestazioni di oltre 300 app Android per ottimizzare la durata della batteria sui dispositivi OnePlus 9 e 9 Pro.
Un report di AnAndTech evidenzia che le prestazioni di alcune app – tra cui Chrome, Twitter, Instagram, Office, Zoom, YouTube, TikTok e Discord – sono limitate. “Abbiamo rilevato che OnePlus sta inserendo nella blacklist le applicazioni più utilizzate dagli utenti, causando rallentamenti. “Trattasi probabilmente di una strategia mirata a migliorare la durata della batteria a discapito delle prestazioni. Quindi, i normali risultati dei benchmark sono in qualche modo inutili per l’esperienza dell’utente”. Questa non è la prima volta che le aziende limitano le prestazioni delle applicazioni per migliorare la durata della batteria. Apple, ad esempio, ha dovuto scusarsi più volte per aver rallentato di proposito i vecchi modelli di iPhone.
OnePlus: rilevati rallentamenti sospetti, l’azienda ha modificato le prestazioni di alcune app
Apple ha sborsato 25 milioni di euro per aver rallentato segretamente i dispositivi. Anche Samsung è stata citata in giudizio per aver imbrogliato nei benchmark per il Galaxy S4 ed è stata costretta a pagare 13,4 milioni di dollari. GeekBench ha rimosso sia OnePlus 9 che 9 Pro dall’elenco in seguito a quanto accaduto. “La nostra priorità è offrire un’ottima esperienza utente con i nostri prodotti, basata in parte sull’agire rapidamente prendendo in considerazione i feedback degli utenti. Dopo il lancio di OnePlus 9 e 9 Pro a marzo, alcuni utenti ci hanno parlato di alcune aree in cui potremmo migliorare la durata della batteria dei dispositivi e la gestione del calore”, ha affermato un portavoce di OnePlus in una nota.
“Come risultato dei vari feedback, il nostro team di ricerca e sviluppo ha lavorato negli ultimi mesi per ottimizzare le prestazioni dei dispositivi quando si utilizzano molte delle app più popolari. Abbiamo abbinato i requisiti del processore delle applicazioni alla potenza più appropriata. Ciò ha contribuito a fornire un’esperienza fluida riducendo il consumo energetico. “Anche se ciò può influire sulle prestazioni dei dispositivi mentre si utilizzano alcune app, il nostro obiettivo come sempre è fare il possibile per migliorare le prestazioni complessive per tutti i nostri utenti”.