Recentemente l’EMA ha ufficializzato le nuove decisioni prese dopo l’analisi dei dati sanitari sulle vaccinazioni. Oltre a richiedere un aggiornamento dei foglietti illustrativi dei trattamenti di Pfizer e Moderna, anche AstraZeneca ha ricevuto lo stesso, ma c’è una differenza. Gli effetti collaterali segnalati dai vaccini a mRNA sono diversi da quello a vettore virale.
L’effetto collaterale in questione è la sindrome di Guillain-Barré, o anche detta più semplicemente GBS. Nonostante la reazione era stata individuata precedentemente, la conferma è arrivata solo ora. Quest’ultima è un disturbo del sistema immunitario che causa di fatto un’infiammazione che colpisce direttamente i nervi. Una volta comparsa il sintomo principale è un dolore generalizzato, una debolezza della muscolatura che poi a rendere alcune azioni più difficili come anche solo camminare.
AstraZeneca: effetto collaterale aggiunto al foglietto illustrativo
Questo effetto collaterale di AstraZeneca è molto, ma molto raro. C’è anche da dire che non si tratta della prima volta in assoluto che viene individuato. Altri vaccini in passato hanno portato a questa reazione la quale, per fortuna, ha un’incidenza molto bassa tanto che ci sono pochissimi dati in merito.
Ovviamente, visto la situazione, il vaccino di AstraZeneca continua a essere considerato particolarmente valido nel contrastare il coronavirus. Purtroppo, o per fortuna visto le alternative, il trattamento in questione diventa sempre meno importante più il tempo passa un farmaco fuori dai piani dell’Unione Europea. Il contratto è stato annullato mesi fa e non ne è stato firmato un altro. Ci spettano ancora dosi, ma arriveranno dilazionate su diverse settimane per molto tempo.