Una donna in Belgio è morta a causa del Covid-19, purtroppo un caso come tanti altri durante questa pandemia, ma c’è un punto fondamentale rispetto a tutti gli altri. La vittima in questione è stata contagiata da due varianti del coronavirus in contemporanea. Le varianti in questione sono quella Alpha, ovvero quella inglese, e quella Beta, ovvero la sudafricana.
Secondo un rapporto delle autorità sanitarie, il caso di Covid-19 è avvenuto con due contagi causati da due incontri separati. Successivamente le due varianti sono ritrovate per forza di cose all’interno dello stesso organismo convivendo. Non è chiaro se la reazione immunitaria abbia causato sintomi più severi che poi hanno portato alla morte della donna la quale aveva 90 anni quindi di fatto era già una persona a forte rischio.
Covid-19: la donna contagiata da due varianti
Il Covid-19 è comparsa un giorno e nel giro di altri cinque la situazione è peggiorata sensibilmente fino alla morte. Soprattutto a livello respiratorio i sintomi sono stati particolarmente violenti. La donna in sé non era vaccinata, e al momento non si il movimento, e questo ha portato alla comparsa dei sintomi senza sostanzialmente nessuna protezione dal sistema immunitario.
In precedenza c’erano stati altri casi segnalati del genere, almeno due, ma le informazioni pubblicate sono state relativamente poche. In ogni caso, un caso di Covid-19 del genere porta forti preoccupazioni con sé visto che non è chiaro gli effetti che un’accoppiata del genere può portare alle persone vaccinate. Alcuni esperti sospettano che ci siano molti più casi, ma che in qualche modo sono passati sotto traccia.