La censura è di sicuro un fenomeno assai diffuso in tutto il mondo negli ultimi anni e questo è dovuto principalmente dal fatto che le tecnologie odierne forniscono la libertà alle persone di accedere a qualsiasi contenuti in qualsiasi momento. Per questo, ci sono molti che, in maniera più o meno ragionevole, vogliono mettere delle barriere e dei controlli a ciò che è possibile o meno fare su internet e non solo.
Infatti, a quanto pare, anche i videogiochi sono soggetti a censure. Un vero e proprio esempio è il capitolo della saga di Resident Evil, ossia Resident Evil 7 che è stato censurato in Giappone con scene splatter e sangue limitate. Molto differente, invece, la versione occidentale, la quale è sicuramente più cruenta.
For those curious about our approach to platform-specific censorship concerns for #DDLCPlus, check out our latest blog post here: https://t.co/AK94k6N17C
— Team Salvato (@TeamSalvato) June 30, 2021
Doki Doki Literature Club è un videogame sviluppato da Team Salvato dove il protagonista farà conoscenza con quattro ragazze che avranno dei comportamenti stereotipati volutamente.
La grafica che richiama al mondo dei cartoon fornisce l’idea al giocatore che il gioco sia un’avventura testuale per i giovani. Purtroppo, però, il suddetto diventerà sempre più macabro col tempo e spaventerà a morte i propri videogiocatori con eventi decisamente inaspettati. Proprio per questo motivo, il videogame ci avvisa all’apertura del gioco che potrebbero esserci degli eventi non adatti ai più sensibili. Di fatto, ci troviamo dinnanzi ad un titolo decisamente per adulti.
Per questo motivo, PlayStation ha voluto censurare uno degli eventi del gioco. Team Salvato ha infatti dichiarato che “Sony ha richiesto una piccola modifica in una scena dell’Atto 2”. Dan Salvato, lo sviluppatore del gioco, ha comunque rassicurato tutti i fan, dicendo che anche se ci sarà la censura la scena sarà comunque d’effetto. La scena censurata è reperibile tranquillamente su YouTube, basta fare qualche ricerca.