OnePlus e Oppo hanno unito le forze per i loro prodotti. Ciò dovrebbe essere a beneficio di entrambe le aziende poiché i loro team ora lavoreranno insieme su nuovi gadget e software e l’integrazione dei due produttori consentirà aggiornamenti più stabili e più veloci.
OnePlus ha apportato modifiche alla politica di rilascio degli aggiornamenti e ha aumentato il tempo di supporto per i flagship. Inoltre, ColorOS e OxygenOS condivideranno la stessa base di codice. È ormai noto che OnePlus Nord 2 sarà il primo dispositivo dell’azienda con il firmware OxygenOS basato sulla codebase integrata. L’interfaccia utente stessa ha ricevuto il numero di serie OxygenOS 11.3.
Il capo della divisione prodotti OnePlus ha affermato che l’integrazione della codebase non influenzerà l’esperienza dell’utente; gli smartphone funzioneranno senza intoppi e rapidamente. È stato ribadito che il passaggio a un unico codebase è stato dettato dalla volontà di offrire aggiornamenti più moderni
e stabili. Tra le altre cose, è stato segnalato che gli utenti potranno sbloccare il bootloader su OnePlus Nord 2 se necessario.Inoltre, sarà interessante dare un’occhiata al firmware OnePlus Nord 2 per vedere se ci saranno effettivamente dei cambiamenti e quanto OxygenOS prenderà in prestito da ColorOS. Nel frattempo, OnePlus ha confermato ufficialmente lo sviluppo del nuovo smartphone Nord 2 5G. Sarà caratterizzato da un esclusivo processore di punta Dimensity 1200-AI, che utilizzerà l’intelligenza artificiale.
Il Dimensity 1200-AI riceverà diversi miglioramenti unici rispetto al normale Dimensity 1200. Ad esempio, grazie all’AI Photo Enhancement, lo smartphone Nord 2 5G sarà in grado di riconoscere fino a 22 scenari fotografici e regolare automaticamente le impostazioni del colore nelle foto.