Il collezionismo, in particolare quello videoludico sta vivendo dei giorni molto caldi, segnati da record di vendite al limite dell’estremo, lo scorso 9 Luglio una copia sigillata di The Legend of Zelda (1987) è stata venduta alla cifra di ben 870.000 dollari, segnando un record incredibile che però a quanto pare era destinato a crollare dopo poco, pochi giorni a seguire infatti abbiamo assistito all’asta di una copia di Super Mario 64 che ha segnato un valore monstre di ben 1.560.000 dollari, una cifra senza precedenti.

 

Record assoluto

Il tutto è frutto di un’iniziativa di Heritage Auctions, una casa di aste che ha deciso di organizzare una serie di aste dedicate appunto ai videogiochi storici, quelle punte di diamante che per il collezionismo possono valere tantissimo, ed infatti abbiamo visto videogiochi venduti a cifre astronomiche una copia di Super Mario World del 1991 è stata aggiudicata all’asta per 360.000 dollari mentre, Final Fantasy (1990), è stato venduto per 204.000 dollari.

I record sono iniziati con The Legend of Zelda, una copia in condizioni ottimali per Nintendo Entertainment System ha segnato il primo record, durato solo però un paio di giorni, a scalzarlo ci ha pensato proprio il cugino Super Mario 64, la copia del videogioco dedicato all’idraulico più famoso del mondo ha ricevuto una valutazione di 9.8 A++ nella scala Wata, la più alta mai segnata, che gli è valsa la cifra record a cui è stato venduto.

Stando così i fatti questa copia di Super Mario diventa ufficialmente il videogioco con il prezzo più alto mai venduto nella storia dei videogames.

Articolo precedenteWiFi Gratis: inaugurata la prima crociera per smart worker
Articolo successivoAstraZeneca e gli effetti collaterali: italiani in allerta per gli ultimi episodi