Non c’è molto da fare, l’Italia si trova all’inizio della quarta ondata di coronavirus. Se noi siamo solo alle prime battute come crescita in fatto di contagi, nonostante numeri già grossi, molti paesi europei si trova in situazioni ben più spinose. La colpa è della variante Delta la quale potrebbe mettere a rischio il funzionamento del Green Pass europeo così come portare i governo a imporre nuove restrizioni.
Se inizialmente il Green Pass europeo è stato pensato come un sistema per evitare giorni da buttare nei viaggi all’estero, la variante Delta cambia le carte in tavola. Le nuove ipotesi parlano di sbloccare il certificato in questione solo per chi ha ricevuto anche la seconda dose del vaccino. Oltre a questo, si chiede comunque una quarantena di cinque per chi torna da paesi considerati a rischio. Infine, si pensa anche di spingere maggiormente sui tamponi.
Variante Delta: il nuovo problema dell’Europa
Non è difficile immaginare tutto questo visto il numero dei nuovi contagi registrati in Italia a causa della variante Delta. Negli ultimi sette giorni il numeri dei nuovi casi di Covid-19 è di 7.958 che si tratta di un aumento del 52% rispetto ai 5.836 dei precedenti sette giorni. Attualmente siamo l’ottavo paese con più casi giornalieri nel continente.
Oltre al Regno Unito la cui situazione si trova già in uno scenario avanzato, preoccupano Spagna e Olanda. Il paese iberico ha raggiunto 81.392 nuovi casi settimanali con una crescita del 22% mentre il secondo ha registrato un balzo in alto del 574% che è destinato a crescere ulteriormente nel giro di pochi giorni.